L’Altrapagina celebra 40 anni: la mostra e gli incontri a CasermArcheologica
Tra gli eventi, proiezioni di documentari, conferenze e dibattiti con protagonisti come Dino Marinelli, don Nilo d’Anghiari e gli autori Mario Capanna e Luciano Neri. Un’occasione per unire memoria, arte e riflessione sul futuro.
Dal 14 dicembre 2024 all’11 gennaio 2025, CasermArcheologica ospita la mostra documentaria che celebra i 40 anni de l’Altrapagina, uno storico magazine che ha saputo coniugare impegno culturale e sociale. Accanto all’esposizione, una serie di incontri gratuiti che offrono l’occasione di approfondire temi legati alla memoria storica, al dialogo interculturale e alla riflessione su questioni globali.
La mostra inaugurerà il prossimo 14 dicembre alle ore 17:00 con un percorso che ripercorre i quattro decenni di attività de l’Altrapagina, mettendo in evidenza il ruolo della rivista come promotrice di conoscenza e coesione sociale. Disegni di storici collaboratori, come Baldino (Ubaldo Mariucci), Gaetano Rasola e Andrea Matteaggi, arricchiscono l’esposizione, rendendo omaggio alla dimensione creativa del magazine. Curata da Maria Sensi e un team di collaboratori, la mostra si inserisce nella cornice di CasermArcheologica, uno spazio che rappresenta un esempio virtuoso di rigenerazione culturale.
Ogni sabato, i cinque appuntamenti in programma, realizzati grazie a Claudio Cherubini, autore e collaboratore de L’Altrapagina, renderanno l’evento un laboratorio di idee e confronti, animato da personalità di rilievo e storie capaci di ispirare.
Sabato 14 dicembre: Percorsi educativi e convegno ambientale
L’inaugurazione della mostra sarà seguita dall’incontro “Percorsi educativi”, con don Achille Rossi, parroco e scrittore, che ha fatto dell’educazione e del dialogo i cardini del suo operato. Partecipano anche i ragazzi del doposcuola di Riosecco e Giuseppe Martini, maestro elementare e dirigente scolastico, impegnato nell’innovazione didattica. A chiudere la giornata, la presentazione degli atti del convegno “Un pianeta al collasso”, che ha visto la partecipazione di Paolo Cacciari, giornalista e saggista, e Roberto Mancini, filosofo dell’Università di Macerata, entrambi portavoce di un’urgente riflessione su sostenibilità e giustizia ambientale.
Sabato 21 dicembre: Dino Marinelli, custode della memoria
La proiezione del documentario “Dino Marinelli: Il custode della memoria” celebra la vita di Dino Marinelli, figura centrale della cultura di Città di Castello. Scrittore, poeta e storico custode della Pinacoteca Comunale, Marinelli ha trasformato il suo ruolo in una missione per diffondere l’amore per l’arte e la storia locale. La regista Elena Giogli, autrice di numerosi lavori di successo, sarà presente per raccontare il lavoro dietro il film, premiato in diversi festival internazionali.
Sabato 28 dicembre: I periodici dell’Alta Valle del Tevere
Un tuffo nella storia editoriale con Alvaro Tacchini, storico e autore, e Andrea Chioini, grafico e collaboratore de l’Altrapagina. La conferenza ripercorrerà l’evoluzione della stampa locale dall’Ottocento a oggi, evidenziando il ruolo della stampa come strumento di identità e dialogo per la comunità.
Sabato 4 gennaio: Don Nilo d’Anghiari
Il documentario “Don Nilo d’Anghiari”, realizzato da Gianni Beretta e Ariele Savini, racconta la vita di Don Nilo Conti, sacerdote e figura carismatica che ha segnato la storia di Anghiari durante il fascismo, la guerra e il boom economico. Appassionato d’arte e architettura, don Nilo ha lasciato un’eredità spirituale e culturale che perdura fino a oggi. La presenza di Ariele Savini offrirà uno spunto per riflettere sul processo di realizzazione di un’opera che intreccia memoria e storia collettiva.
Sabato 11 gennaio: Israele e Palestina
Il ciclo di eventi si conclude con la presentazione del libro “Israele Palestina: il lungo inganno, la soluzione imprescindibile”, scritto da Mario Capanna e Luciano Neri. Gli autori, profondi conoscitori del conflitto mediorientale, offriranno una visione lucida e documentata sulle cause del conflitto e le possibili vie di risoluzione, in un dialogo che intende andare oltre le divisioni politiche e ideologiche.
Ospitando questa importante iniziativa, CasermArcheologica si conferma un punto di riferimento per la cultura nel territorio. Con il suo impegno nella rigenerazione e promozione culturale, diventa il cuore pulsante di una manifestazione che unisce arte, memoria e visione per il futuro.
La mostra e gli incontri sono gratuiti.
Per info e prenotazioni: casermarcheologica@gmail.com o segreteria@altrapagina.it
