Arezzo verso l’esordio in campionato: le ambizioni e cosa manca per il salto di qualità

Le Vittorie in Coppa Italia

Nel primo turno di Coppa Italia contro la Vis Pesaro, l’Arezzo ha mostrato subito la sua superiorità, nonostante uno svantaggio iniziale. Dopo il gol di Nicastro per i padroni di casa, la squadra amaranto ha reagito con carattere e qualità, trovando il pareggio con Guccione e poi completando la rimonta grazie ai gol di Gucci e Gaddini. La vittoria è stata merito di un gioco offensivo ben orchestrato e di una difesa che, nonostante qualche sbavatura iniziale, ha tenuto bene contro gli attacchi avversari.

Nel secondo turno, l’Arezzo ha affrontato l’Ascoli, riuscendo a imporsi ancora in rimonta 2-1 in una partita equilibrata, confermando la crescita del gruppo, la capacità di gestire le partite importanti, orgoglio e forza reattiva.

Cosa manca all’Arezzo per essere più competitivo?

Nonostante i risultati positivi, ci sono ancora alcuni aspetti su cui la squadra può migliorare per affrontare al meglio un campionato lungo e difficile come quello di Serie C. In particolare, l’Arezzo potrebbe beneficiare di un ulteriore rinforzo a centrocampo, dove manca un regista che possa dettare i tempi di gioco e offrire maggiore fluidità alla manovra. Anche in attacco, pur avendo mostrato buone cose, la squadra potrebbe avere bisogno di un finalizzatore più prolifico da alternare a Gucci, capace di concretizzare con maggiore continuità le occasioni create. Il presidente Guglielmo Manzo, durante la conferenza di presentazione delle nuove maglie, ha confermato che la società sta lavorando per un’altra punta: “Siamo nelle mani di Cutolo, che metterà a segno le zampate giuste da qui alla chiusura del mercato – ha dichiarato – vogliamo migliorare la posizione dello scorso anno”.

La difesa, nonostante la buona prova in Coppa Italia, deve ancora trovare la giusta coesione per affrontare avversari di livello superiore. L’esperienza potrebbe giocare un ruolo cruciale, e l’inserimento di un difensore centrale di spessore potrebbe essere la chiave per blindare il reparto arretrato.

Le ambizioni nel Girone B

Nel girone B di Serie C, l’Arezzo dovrà vedersela con squadre molto competitive come SPAL, Ternana, Perugia, e Pescara, tutte con l’obiettivo dichiarato di lottare per la promozione. Queste formazioni, oltre a disporre di rose che paiono qualitativamente superiori, hanno una grande tradizione alle spalle e rappresenteranno le avversarie più temibili per gli amaranto.

L’Arezzo, forte della sua storia e del supporto dei suoi tifosi, ha tutte le carte in regola per puntare almeno ai playoff, ma servirà continuità di risultati e magari qualche aggiustamento in fase di mercato per competere con le big del girone.

In sintesi, l’inizio di stagione dell’Arezzo in Coppa Italia Serie C NOW è stato incoraggiante, ma per ambire a traguardi importanti sarà fondamentale migliorare ulteriormente in alcuni settori chiave della squadra. Il campionato è lungo e difficile, ma la squadra amaranto ha dimostrato di avere il carattere e la qualità necessari per dire la sua​.