Manzo: "Sulle maglie abbiamo fatto le giuste scelte. In corso trattative per la punta. Dallo stadio 3 milioni" Ar24Tv

Il presidente dell'Arezzo Guglielmo Manzo: "I tifosi hanno apprezzato le nostre scelte, col vescovo confronto sereno, Don Alvaro a punteggio pieno. Siamo nelle mani di Cutolo per la punta, vogliamo migliorare la posizione dello scorso anno. Siamo una delle poche in Serie C che ha mantenuto l'organico inalterato". Sullo stadio: "Ci faremo affiancare dalle banche"

L'Arezzo Calcio ha presentato le nuove maglie per la stagione 2024-2025. Le divise, realizzate da Rever Iconic, includono un forte richiamo alla tradizione religiosa della città, con l'effigie della Madonna del Conforto, un simbolo di grande importanza per la comunità aretina.

La prima maglia, di colore amaranto, presenta l'immagine sacra sui fianchi e sulle spalle, una scelta che ha trovato apprezzamento da parte del vescovo di Arezzo, Andrea Migliavacca.

Tuttavia, la presentazione delle maglie non è stata priva di controversie. Alcuni scatti fotografici e un video realizzati all'interno della Cattedrale di Arezzo hanno suscitato critiche, soprattutto per la scelta di far posare una modella in pose ritenute non appropriate in un contesto sacro. In seguito alle polemiche, il club ha deciso di ritirare le immagini incriminate e di sostituirle con immagini più sobrie, scattate all'esterno del Duomo.

La seconda maglia, invece, riprende il design della stagione 1997-1998, mentre la terza è ispirata al busto di San Donato, un altro simbolo importante per la città. La presentazione, avvenuta stamani, ha visto anche la partecipazione dei principali sponsor, tra cui Unoaerre, storico partner del club amaranto.