"Coltivare il seme della cittadinanza", le iniziative in provincia di Arezzo per la festa dell'albero

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Il 21 novembre è la Giornata nazionale degli alberi, istituita dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e riconosciuta come tale dal 2013. In provincia di Arezzo ci sono state alcune iniziative per sensibilizzare i giovani e gli studenti alla cura e alla valorizzazione dell'ambiente.

Il Gruppo dei Carabinieri Forestali di Arezzo nelle scuole

In occasione della consueta ed annuale Giornata Nazionale dell’Albero, per iniziativa del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri, tutte le strutture periferiche della specialità Forestale celebreranno la ricorrenza con la presenza delle Autorità locali, le scolaresche e varie associazioni mediante iniziative di sensibilizzazione in materia ambientale. Si tratta di una campagna capillare e diffusa su tutto il territorio italiano, che si propone di educare, partendo dai giovani per arrivare a tutti i cittadini, sulle vicende legate al nostro pianeta; riprendendo l’antica tradizione di porre a dimora piante silvestri con una cerimonia dal forte significato simbolico.

In particolare in provincia di Arezzo, oggi 21 novembre, i militari di ogni Stazione Carabinieri Forestale e del Gruppo di Arezzo festeggeranno l’evento presso una scuola del proprio territorio di competenza, mettendo a dimora una pianta forestale autoctona messa a disposizione dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Pieve Santo Stefano.

Le piante in questione sono inoltre comprese nel più vasto progetto di educazione ambientale “Un albero per il futuro”, per cui grazie ad un QR CODE ogni pianta sarà georeferenziata, vale a dire localizzata mediante l’attribuzione di coordinate geografiche ed i suoi dati potranno essere registrati nel portale www.unalberoperilfuturo.it e successivamente saranno visualizzati i risultati ottenuti in termini di stoccaggio di carbonio. “Un albero per il futuro” è un progetto triennale, che ovviamente più nello specifico si propone di sensibilizzazione alle tematiche ambientali ed all’educazione sul tema della legalità, iniziativa promosso dai Carabinieri della Biodiversità e dal Ministero per la Transizione Ecologica, rivolta agli studenti di tutte le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Il progetto, che negli anni trascorsi ha avuto molto successo ed interesse, prevede di donare a tutte le scuole aderenti dei giovani alberi, che i Carabinieri forestali provvedono a consegnare, mettendoli a dimora assieme agli studenti. Gli alunni mediante la cura delle piante sono responsabilizzati con un impegno concreto alla tutela ambientale ed al contrasto ai cambiamenti climatici.

 

Alla Piero della Francesca trovano casa un corbezzolo, un corniolo ed un nocciolo

Un corbezzolo, un nocciolo ed un corniolo queste le tre piante che questa mattina, in occasione della Festa Nazionale degli Alberi, gli alunni delle sei classi della prima della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Piero della Francesca”, con l’aiuto dei Carabinieri forestali di Arezzo, hanno piantumato nel giardino interno della scuola.

L’articolata cerimonia, prima della messa a dimora delle piantine, ha avuto un momento di riflessione e confronto dove autorità, docenti ed alunni hanno avuto modo di ragionare sull’importanza di promuovere la difesa del verde sul nostro pianeta e creare una sana coscienza ecologica nelle generazioni future. E, in preparazione di questa giornata, gli alunni, guidati dagli insegnanti, nelle settimane scorse hanno lavorato svolgendo varie attività didattiche al fine di acquisire consapevolezza sull’importanza del rispetto e dell’amore per la natura e per la difesa degli alberi approntando disegni, schede didattiche ed elaborati.

Alla festa, che è stata organizzata dai Carabinieri Forestali di Arezzo, ha dato lustro la presenza delle autorità locali quali il Prefetto, Maddalena De Luca, il Vice Questore, Paola Liace, il Comandante provinciale dei Carabinieri, Col. Claudio Rubertà, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Col. Adriano Lovito, rappresentanti del Corpo dei Vigili del Fuoco, l’On. Tiziana Nisini, il Dirigente del Servizio Ambiente del Comune di Arezzo, la dott.ssa Tiziana Nocentini dell’Ufficio Scolastico Provinciale oltre al Tenente Colonnello dei Carabinieri, Stefania Renzini e al Maresciallo capo, Fabio Ciampelli.

“Un appuntamento che, anno dopo anno, ha dichiarato il dirigente scolastico, professoressa Rossella Esposito, assume un’importanza crescente per il fondamentale ruolo che gli alberi svolgono nel contenere la crisi climatica. E’ fondamentale che si comprenda che gli alberi sono nostri alleati e aiutano a compensare la CO2; sono degli indispensabili filtri biologici per gli inquinanti atmosferici; rappresentano uno scrigno di biodiversità. Non solo, gli alberi e il verde svolgono un ruolo sempre più importante nella rigenerazione delle nostre città, ma anche la scuola aprendosi all’esterno e promuovendo iniziative come questa spargendo e coltivando il seme della cittadinanza responsabile e sostenibile”.

 

Alla scuola dell'infanzia "Cento Fiori" di Sansepolcro trova dimora un leccio

Una piccola pianta di leccio è stata messa a dimora nel giardino della Scuola dell’Infanzia Cento Fiori di Sansepolcro in occasione della Giornata nazionale della festa dell’albero alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Sansepolcro e i Carabinieri Forestali della stazione locale.
La cerimonia di piantumazione si è svolta di fronte ai bimbi della scuola affascinati da questa importante ricorrenza alla quale erano stati preparati dalle educatrici nei giorni precedenti. Il consigliere con delega all’ambiente Alessandro Bandini ha salutato i presenti sottolineando l’importanza di questa iniziativa unanime in moltissime scuole del territorio nazionale che oggi hanno reso merito alla natura e agli alberi, per noi fonte di vita, benessere ed equilibrio.
L’opera di piantumazione è stata fatta dagli operai del comune di Sansepolcro, con la collaborazione attiva di alcuni volontari tra i piccoli che hanno scavato la buca e sistemato la pianta a terra, dopo che il comandante dei Carabinieri Forestali ha spiegato le peculiarità di questa pianta riprodotta presso il Reparto Carabinieri Biodiversita' di Pieve Santo Stefano, che, grazie alla cura di tutti, potrà crescere rigogliosa ed essere punto di riferimento per le generazioni a venire. Proprio oggi 21 novembre, Giornata nazionale degli alberi, in ogni Stazione dei Carabinieri Forestale d'Italia, è stata celebrata questa ricorrenza mettendo a dimora una pianta autoctona presso un istituto scolastico alla presenza delle autorità cittadine e ovviamente degli studenti accompagnati dagli insegnanti.
Così la piccola pianta di Leccio della Cento Fiori è stata dotata di un codice identificativo che darà modo di monitorare lo stato della stessa, catalogata e geolocalizzata, rintracciabile tramite QR code all’interno del sito che fa capo al progetto nazionale “Un albero per il futuro” in cui anche la scuola biturgense è stata coinvolta. Ogni albero contribuirà così a costituire in tutta Italia un grande bosco diffuso, fatto di specie autoctone che cresceranno aumentando la qualità ambientale.
I Carabinieri Forestali hanno quindi mostrato il funzionamento e l'impiego di due vecchi strumenti del lavoro dei Forestali, per la curiosità dei più piccoli: il cavalletto dendrometrico ed il martello forestale. Il primo è un grosso calibro in legno adoperato per la misurazione del diametro delle piante a mt. 1,30 da terra (cosiddetto a petto d'uomo) ed il secondo per contrassegnare le piante da abbattere durante un taglio di utilizzazione forestale. Sono state fatte poi dimostrazioni pratiche su alcune essenze che in un prossimo futuro saranno abbattute perché secche e sostituite all'interno del medesimo parco della scuola per l'infanzia.

 

A Castiglion Fiorentino messi a dimora gli alberi in due plessi scolastici

Doppia festa oggi a Castiglion Fiorentino visto che si è celebrata la “Festa dell’Albero” e ricordata la Giornata dei Diritti all’Infanzia, tenutasi ieri domenica 20 novembre. “Perché” – hanno detto all’unisono questa mattina i presenti alla scuola primaria “Brogi” – “è un diritto fondamentale all’infanzia vivere in un ambiente sano con spazi verdi adeguati”.  La mattinata è iniziata alle 10 presso la scuola dell’infanzia “Arcobaleno”, zona La Nave, dove è stato piantato un Leccio donato dal Comandante Carabinieri Forestali, Dott. Massimo di Carlo.  Successivamente è stata messa a dimora una pianta alla scuola dell’infanzia Brogi.  “Con l’evento di oggi vogliamo sensibilizzare i nostri alunni che diventeranno i cittadini di domani alla cura dell’ambiente” spiega la dirigente scolastica, Maria Silvia Corbelli. La "Festa dell’albero" è una delle più antiche cerimonie nate in ambito forestale e rappresenta la celebrazione che meglio dimostra come il culto ed il rispetto dell'albero affermino il progresso civile, sociale, ecologico ed economico di un popolo.

 “Con la partecipazione dei bambini oggi abbiamo una grande testimonianza di promozione del diritto alla salute ambientale. Piantare un albero è un atto simbolico particolarmente significativo” afferma Giovanni Poggini, membro del Consiglio Direttivo di UNICEF Italia, al quale gli fa eco Nera Martelli, presidente del comitato provinciale Unicef “per i bambini sarà un modo per tenere a mente che ci sono dei doveri che non debbono essere trascurati”. Durante la mattinata Legambiente, infatti, ha anche consegnato alla scuola una pergamena dove viene chiesto l’impegno di prendersi cura delle piante annaffiandole. “Castiglion Fiorentino ha sempre risposto alle nostre richieste o iniziative con entusiasmo. Le maestre sono state particolarmente brave a rendere una semplice cerimonia in una festa collettiva alla presenza dei tanti bambini” sottolinea Fabio Comanducci del circolo Legambiente Valdichiana aretina “Per il secondo anno consecutivo abbiamo ricordato la Festa dell’Albero una vera gioia per tutti, in particolare per i bambini che sono i veri protagonisti dell’iniziativa. Come assessorato all’Ambiente accogliamo con favore le iniziative a favore dell’ambiente e per il rispetto della natura. Ringrazio, pertanto, il comandante Di Carlo dei Carabinieri Forestali per la pianta donata alla scuola dell’infanzia Arcobaleno, Legambiente per il dono della pianta alla scuola dell’infanzia Brogi e Unicef, presente con i rappresentanti regionali e provinciali, intervenuti per celebrale una semplice ma significativa azione di sostenibilità ambientale” conclude l’assessore all’ambiente Francesca Sebastiani

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