Il futuro incerto dell'ultimo Cinema. Petizione online per salvare la sala di Soci

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Il Cinema Italia di Soci è da oltre un secolo un simbolo culturale e sociale per il Casentino, un punto di ritrovo che ha contribuito a rafforzare l'identità della comunità locale. Tuttavia, il suo futuro appare incerto.
L'edificio è stato messo all'asta con una base di 156.375 euro e il prossimo 24 ottobre 2024 verrà ceduto al miglior offerente. Non si prevede una chiusura immediata, ma resta forte la preoccupazione su cosa accadrà a questo spazio culturale così significativo per il territorio, l'unico cinema ancora attivo nella valle dopo la chiusura delle altre sale.

La Lista di Comunità ha chiesto all'amministrazione comunale chiarimenti sui piani per proteggere questo importante patrimonio culturale e ha presentato un'interrogazione formale al Sindaco e alla Giunta. La risposta del primo cittadino, Filippo Vagnoli, "pur riconoscendo il valore storico del cinema, è apparsa deludente. Vagnoli ha confermato che nel 2023 è stato istituito un tavolo di lavoro con vari soggetti, tra cui il Comune di Bibbiena, l'azienda Aruba e le associazioni locali, per garantire la continuità delle attività cinematografiche fino all'asta", si legge in una nota.

Tuttavia, rimane il dubbio su cosa succederà dopo la vendita. "Il Sindaco ha promesso di impegnarsi affinché il nuovo proprietario continui a mantenere l'attività culturale del cinema, ma non ci sono ancora piani chiari su un eventuale acquisto pubblico o garanzie concrete per la destinazione d'uso dell'edificio. La paura è che, se acquistato da un privato, l'edificio possa essere destinato ad altro, impoverendo ulteriormente l'offerta culturale della valle".

Fondato nel 1911, il Cinema Italia ha sempre avuto un ruolo centrale per la comunità casentinese, non solo come luogo di proiezione, ma come spazio di aggregazione sociale. La sua perdita rappresenterebbe un duro colpo per il Casentino, dove le opportunità di intrattenimento e cultura sono già limitate. Per questo motivo, la Lista di Comunità "continua a chiedere che vengano posti vincoli sull'edificio per impedirne una trasformazione e garantirne la funzione culturale".

L'invito alla comunità casentinese è di "riflettere sull'importanza di questo luogo e a mobilitarsi per evitare che il Cinema Italia diventi solo un ricordo". È stata avviata una petizione per sensibilizzare l'opinione pubblica e richiedere azioni concrete da parte delle istituzioni locali, affinché venga tutelato questo pezzo di storia e di identità della valle.

Firma la petizione per salvare il Cinema Italia di Soci: https://www.change.org/p/salviamo-il-cinema-italia-di-soci

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