Spacciatore ingerisce ovuli alla vista dei carabinieri: prima la gastroscopia, poi l'arresto

Durante lo scorso fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Arezzo, nell’ambito di mirati servizi di prevenzione e contrasto alle attività illecite nel centro città e nei parchi pubblici, hanno proceduto all’arresto di due persone per reati relativi agli stupefacenti

In particolare, venerdì notte, durante un servizio all’interno del Parco “Pionta”, un uomo nigeriano, A.O., classe 1983, alla vista dei Carabinieri della Stazione di Arezzo, al fine di eludere il controllo, ingeriva alcuni ovuli di eroina, dandosi precipitosamente alla fuga. Dopo pochi metri di inseguimento, i militari sono riusciti a bloccarlo ed ad arrestarlo in flagranza di reato. Immediatamente portato al locale Pronto Soccorso, l’uomo è stato sottoposto sottoposto al necessario intervento di gastroscopia, al termine del quale i medici hanno estratto 8 ovuli di eroina.

Un altro arresto è stato eseguito sabato mattina, quando i militari della Stazione di Arezzo eseguivano un’ordinanza di carcerazione emessa dalla Corte di Appello di Firenze, che pendeva a carico di un uomo italiano, A.R., classe 1967 per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato catturato nei pressi della propria abitazione e condotto presso la casa circondariale di Arezzo, dove dovrà scontare la pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione.