Cammino di Guido Monaco, il progetto turistico che vuole rilanciare il Pratomagno
Appuntamento domenica 16 giugno con il Cammino di Guido Monaco, il progetto turistico che vuole rilanciare il Pratomagno, contribuire al suo sviluppo e mettere in luce una delle architetture più rappresentative ma anche dimenticate del Casentino: Badia Santa Trinità in Alpe
Il Cammino di Guido Monaco prende spunto da un documento storico del ‘600 e dalla convinzione che Badia Santa Trinità sia stato un luogo di studio del grande teorico della musica. Il programma di domenica prevede il ritrovo alle 8,30 a Bibbiena nel piazzale Lennon e alle 8,45 a Talla di fronte alla chiesa. Alle 9,15 invece ci sarà la partenza da Pontenano, Carda e Capraia. L’arrivo a Badia Santa Trinità è previsto alle 11,30 con i saluti delle autorità, la visita del sito e alle 12 la Santa Messa officiata dai monaci Camaldolesi con la partecipazione del coro G.Monaco di Talla. A seguire il pranzo al sacco a carico dei partecipanti e il concerto con il quintetto di fiati Kelderclub. Il progetto nasce nell'ambito della rassegna “Un Casentino da Scoprire” promossa da Alessandro Ferrini in collaborazione con il Museo Archeologico di Bibbiena, ed è entrato a far parte delle iniziative dell’Ecomuseo del Casentino e del “Progetto di Paesaggio del Pratomagno” della Regione Toscana. L’obiettivo è anche quello di coinvolgere in una camminata partecipativa tutte le frazioni e i comuni del Pratomagno, cogliendo l’occasione per raccogliere punti di vista, percezioni sul paesaggio e sulle sue emergenze. “Ringrazio Alessandro Ferrini per aver ideato questa camminata partecipativa che abbiamo da subito accolto e promosso – ha commentato Eleonora Ducci – il Cammino vuole sviluppare e guardare al Pratomagno in modo più strutturale valorizzando il turismo e alzando l’attenzione su questa zona. Ci auguriamo che la gente partecipi e colga l’occasione per stare insieme e godersi una bella camminata insieme”.