Crisi Bekaert, la proposta dei sindacati al Governo: un decreto salva lavoratori - AUDIO

Una proposta in vista della nuova convocazione al Mise in programma oggi sul futuro degli oltre 300 lavoratori licenziati dalla multinazionale belga proprietaria della fabbrica di Figline  

Fim Fiom e Uilm hanno lavorato ad una proposta che sarà presentata al Governo. 

Un decreto che potrebbe diventare un modello anche per altri casi simili e che punti alla reindustrializzazione del sito produttivo.  

La proposta sarà presentata al Mise, in occasione di un altro tavolo considerato cruciale in questa vertenza, mentre il conto alla rovescia continua ai cancelli dello stabilimento figlinese.

Nel testo della proposta si chiede il "Ripristino della causale per Cassa integrazione straordinaria  'Crisi per cessazione, anche parziale, di attività' con durata 12 mesi e decorrenza dal 1 agosto 2018".

Questo, fanno notare i sindacati, "consentirebbe di avere il tempo per gestire la crisi, evitare i licenziamenti tout court e favorire un confronto tra le parti che porti ad una reindustrializzazione del sito e una gestione del personale". Daniele Collini, Fiom Cgil 

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Caricato Martedì 24 Luglio 2018 in Lavoro | 1059 visualizzazioni