Scontro auto moto, muore Lorenzetti, titolare del Velvet di Castiglion Fiorentino

Thomas Lorenzetti, imprenditore di Castiglion Fiorentino di 39 anni, ha perso la vita in un incidente nel senese. Era con un gruppo di amici tutti in moto, tra cui il vice sindaco di Arezzo Gianfrancesco Gamurrini, che ha tentato la rianimazione. La moto comprata da poco.

Una gita al mare tra amici dopo il lockdown con la moto acquistata da poco si è trasformata in tragedia. Un drammatico scontro frontale avvenuto alle 11:50 lungo la Strada Provinciale 73 bis, in località Montebello, in provincia di Siena, nel comune di Chiusdino, è stato fatale a Thomas Lorenzetti, 39 anni, di Castiglion Fiorentino. Viaggiava da solo a bordo della moto che aveva a lungo sognato, una Aprilia Rsv 1000, direzione Follonica in compagnia di alcuni amici motociclisti. Per cause ancora in corso di accertamento, all'uscita da una curva, si è scontrato con un'auto, una Renault Kangoo proveniente dall'opposta direzione, condotta da un pensionato della zona. L'impatto non ha lasciato scampo al castiglionese. Dopo lo scontro, la moto ha anche preso fuoco. Tra i primi a tentare la rianimazione, il vicesindaco di Arezzo Gianfrancesco Gamurrini, che faceva parte del gruppo di amici in moto e un medico di passaggio. Il personale sanitario del 118 accorso sul posto ha effettuato a lungo manovre di rianimazione, ma non ha potuto altro che constatare il decesso di Lorenzetti. Era stato allertato anche l'elisoccorso Pegaso per l'eventuale trasferimento rapido in ospedale. Sul posto, oltre al 118, sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando di Siena e i Carabinieri. A questi ultimi spetta ora il compito di ricostruire l'esatta dinamica della tragedia. Thomas Lorenzetti nel 2010 aveva rilevato e gestiva il Velvet Underground, lo storico locale del centro storico di Castiglion Fiorentino. Era molto conosciuto ed apprezzato nel paese del Cassero, dove lascia in un profondo dolore la famiglia, tanti amici ed un'intera comunità. Mario Agnelli, sindaco di Castiglion Fiorentino, si è detto "profondamente addolorato". Alla famiglia, alla mamma Lella, alla sorella Xenia e al padre Sergio, la vicinanza e il cordoglio della redazione di Arezzo 24.