Impostore in divisa, falso finanziere denunciato dai colleghi "veri"

Le Fiamme Gialle della Compagnia di San Giovanni Valdarno hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Arezzo un uomo che si è qualificato falsamente come appartenente alla Guardia di Finanza.

Il soggetto, in seguito a una lite con il titolare di un esercizio commerciale montevarchino, scaturita per futili motivi e caratterizzata da pesanti minacce e insulti, ha tentato di danneggiare le strutture aziendali, millantando fra l'altro di essere un militare in servizio presso la Guardia di Finanza e paventando controlli e sanzioni. Questo è il quadro emerso e verificato con le immediate attività di riscontro esperite dai "veri" finanzieri di San Giovanni Valdarno, dopo che l'imprenditore, vittima delle angherie, ha sporto denuncia.

La ricostruzione dell'accaduto - operata tramite le telecamere delle aziende, le testimonianze incrociate delle persone informate sui fatti e i riscontri alle banche dati in uso al Corpo - ha portato a confermare quanto lamentato dal denunciante. Addirittura, durante la parte più accesa della lite, per far valere le proprie ragioni e dimostrare l'appartenenza alle Fiamme Gialle, l'uomo ha esibito un lampeggiante blu, simile a quelli in dotazione alla forze dell'ordine.

Al "finto" finanziere sono ora contestati vari reati, tra cui minaccia ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni mediante violenza sulle cose, per quanto attiene alla lite, assieme a usurpazione di funzioni pubbliche e possesso di segni distintivi contraffatti, per aver ostentato la falsa appartenenza al Corpo. Si coglie l'occasione per invitare tutti i cittadini a segnalare al reparto più vicino oppure al numero di pubblica utilità 117 eventuali casi analoghi. Si ricorda che tutti i militari della Guardia di Finanza sono muniti di tessera personale di riconoscimento, completa di foto e numero di matricola, che deve essere esibita durante l'effettuazione dei controlli.