AI: un successo la piattaforma Intuition Ar24Tv

. Inserito in Regione Toscana

Si è rivelata un successo la prima sperimentazione della nuova piattaforma di intelligenza artificiale applicata al mercato del lavoro. Coinvolte circa mille aziende toscane per cercare trentamila profili professionali.

La Regione Toscana è stata la prima a farlo in Italia, aiutando i datori di lavoro a trovare, sempre attraverso i database dei Centri per l’impiego, quelle professionalità di cui avevano bisogno. E’ questo uno dei risultati dell’applicazione dell’AI emerso durante i lavori del convegno dedicato a “Le nuove sfide dell’Intelligenza artificiale. Quali strategie per l’AI in Toscana” che si è tenuto lunedì scorso presso la presidenza della Regione. Sono state circa mille le imprese Toscane che hanno usufruito della nuova piattaforma di AI che si chiama Intuition e che hanno così potuto ricercare circa 30.000 profili professionali di cui avevano bisogno. La Regione proseguirà nel lavoro di approfondimento e di definizione delle potenzialità racchiuse nell’utilizzo dell’Intelligenza artificiale. Agli inizi di settembre costituirà l’Osservatorio regionale sull’AI, prima tappa verso la creazione di una infrastruttura regionale dedicata all’Intelligenza artificiale.

Giani sull’AI: “Non dobbiamo averne paura”

L'intervento al Convegno organizzato dalla Regione. Annunciata la creazione di un Osservatorio regionale.

“Dell’intelligenza artificiale non dobbiamo averne paura, ma coglierne le opportunità senza ricorrere ad atteggiamenti luddistici, come facevano coloro che le macchine volevano distruggerle”.

E’ l’invito che il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha rivolto questa mattina ai presenti nel corso del convegno organizzato a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze dalla Regione Toscana sul tema “Le nuove sfide dell’Intelligenza artificiale. Quali strategie per l’AI in Toscana”.

Il presidente ha poi parlato dei numerosi campi di applicazione del nuovo sistema che la Regione sta sperimentando, dai servizi sanitari, a quelli alle imprese, allo stesso rapporto con i cittadini attraverso gli Uffici per le relazioni con il pubblico.

“A settembre istituiremo – ha annunciato – un Osservatorio regionale sull’intelligenza artificiale del quale chiameremo a far parte tecnici ed esperti perché la Toscana, così come anni fa è avvenuto per l’utilizzo di Internet, vuol fare da apripista in Italia per ciò che riguarda le nuove sfide che l’AI ci lancia. Abbiamo voluto creare uno slogan che recita “l’intelligenza artificiale in Toscana è sempre più umana” e intendiamo applicarlo fedelmente”.

Il presidente Giani ha poi annunciato la stesura del primo Piano regionale sulle applicazioni dell’intelligenza Artificiale nei servizi della Pubblica Amministrazione.

Ciuoffo sull’AI: “Vincere la sfida etica con la nuova tecnologia”

La strategia regionale di approccio ai nuovi sistemi informatici.

“Dobbiamo affrontare con decisione e vincere anche la sfida etica, oltre che quella tecnologica, che l’utilizzo dell’Intelligenza artificiale pone a tutti noi e alla Pubblica Amministrazione in particolare. Quella dell’intelligenza artificiale è una sfida che impone anche la pubblica amministrazione un’assunzione di responsabilità che non può più essere rimandata".

E’ questo un passo dell’intervento introduttivo che l’assessore regionale all’informatizzazione e alle infrastrutture digitali, Stefano Ciuoffo, ha svolto questa mattina al convegno organizzato dalla Regione Toscana e dedicato a “Le nuove sfide dell’Intelligenza artificiale. Quali strategie per l’AI in Toscana”.

“La Regione Toscana – ha aggiunto l’assessore Ciuoffo – intende affrontare questa sfida e le relative opportunità con un approccio chiaro, trasparente, partecipato, basato su conoscenza e competenze e sulla messa in rete di tutte le parti interessate ed i settori regionali di competenza. La Regione lo farà in raccordo con tutte le università toscane, sia nei confronti del mondo del lavoro che della popolazione. Per questo stiamo lavorando con le altre Regioni in seno alla competente Commissione della Conferenza delle Regioni per individuare modelli di azione il più possibile aperti, sostenibili e governabili. Porremo attenzione alla tutela dei dati personali e al contenimento dei costi di esercizio. Si tratta di una sfida, come quella sull’uso dei big data, che apre un dibattito anche sul ruolo della democrazia”.

L’obiettivo, come ha annunciato l’assessore è quello di creare una infrastruttura regionale dedicata all’Intelligenza artificiale. Stefano Ciuoffo ha infine dato appuntamento per ulteriori sviluppi del sistema a ciò che verrà esposto nel corso dell'Intenet Festiva che si terrà a Pisa nel prossimo mese di ottobre e all’appuntamento di novembre con “Toscana Digitale 24”.

 
 

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