Droga ad Arezzo: eseguite una custodia cautelare e un'espulsione dall'Italia
Scritto da Redazione Arezzo24 
Ieri mattina, durante l'ordinaria attività istruttoria compiuta dall'Ufficio Immigrazione della Questura sulle istanze di rilascio dei permessi di soggiorno, è emersa la posizione di un pakistano di 26 anni, richiedente la conversione del proprio titolo autorizzativo da motivi umanitari a lavoro subordinato.
Dagli accertamenti eseguiti dagli operatori, insospettiti dalle discordanze nelle dichiarazioni dello straniero e dai rilevati pregiudizi di polizia, è emersa in capo a lui un'ordinanza di custodia cautelare per fatti connessi alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo è stato quindi portato in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Nelle prime ore di stamattina, inoltre, personale dello stesso Ufficio Immigrazione ha avviato l'iter per l'espulsione di un gambiano di 23 anni.Dopo aver monitorato e vagliato la posizione del ragazzo, già munito di autorizzazione al soggiorno per motivi umanitari e destinatario di provvedimento cautelare in carcere emesso nell'ambito della nota operazione antidroga "Duomo Vecchio" (portata a termine dalla locale Squadra Mobile a maggio 2019), la Polizia ha atteso lo straniero al suo domicilio dopo la scarcerazione per decorrenza dei termini e l'ha portato negli uffici della Questura, dove gli ha notificato l'espulsione dal territorio nazionale.
Tale provvedimento, emesso sulla base di due condanne intervenute per fatti legati allo spaccio di stupefacenti, è stato eseguito con il trattenimento del ragazzo presso il Centro per Rimpatri di Gorizia dove è stato accompagnato oggi da personale della Questura.
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