Processo Coingas, Staderini conferma le ricostruzioni

Incidente probatorio in Tribunale ad Arezzo. L'ex amministratore unico di Coingas, Sergio Staderini, interrogato dal pm Roberto Rossi, ha confermato quanto già dichiarato nel verbale d'interrogatorio dopo la notifica di avviso di chiusura indagini

Sergio Staderini, ex amministratore unico di Coingas, ha parlato in Tribunale nel corso dell'incidente probatorio. Durante la prova testimoniale odierna, lo Staderini ha in sostanza riaffermato i teoremi del cosiddetto "patto per la presidenza di Multiservizi": "Tutti sapevano e si sono rivolti anche ai due parlamentari aretini Stefano Mugnai e Maurizio D'Ettore per far rispettare gli accordi", basati sulla "presidenza di Multiservizi in cambio di un prestito al consigliere comunale Roberto Bardelli". Sulla presidenza Estra a Macrì, Staderini riferisce del parere giuridico che giudicava legittima la nomina dello stesso Macrì pur rivestendo in quel momento il ruolo di Consigliere comunale: "Lo studio legale piemontese Rostagno si espresse favorevolmente rispetto alla compatibilità, dopo aver ricevuto garanzie che la presidenza di Estra non avrebbe comportato deleghe". Conferme anche riguardo le consulenze in favore dello studio legale fiorentino Olivetti Rason, arrivate dopo il sostegno ricevuto per dipanare la posizione di incompatibilità di Staderini tra il ruolo di impiegato della Banca (l'istituto richiamò Staderini) e quello di amministratore di Coingas: "Fu Macrì a segnalarmi lo studio legale Olivetti Rason", dichiara Staderini, che ha confermato anche il viaggio a Milano, presso la sede della Banca, per risolvere il suo caso. Poche le domande da parte degli avvocati dei comuni soci Coingas che nel frattempo si sono costituiti parte civile e degli avvocati difensori degli imputati coinvolti, tredici a vario titolo: il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, l'assessore Alberto Merelli, il presidente di Estra Francesco Macrì, l’attuale amministratore di Coingas Franco Scortecci, l’ex presidente di Multiservizi Amendola, l’attuale presidente di Arezzo casa Roggi, il consigliere comunale Roberto Bardelli, la contabile Mara Cacioli e i beneficiari delle consulenze da oltre 400 mila euro affidate da Coingas: l’avvocato Olivetti Rason ed il commercialista Cocci. Dopo l'incidente probatorio odierno, c'è attesa per il parere del gup, che dovrà ora decidere se rinviare a giudizio o meno gli imputati.