Alta velocità, Alberti: "Bene comune di tutti". De Palma incoraggia il comitato che si oppone a Creti

Il Comitato SAVA, a Marciano della Chiana con 8185 firme, incassa il sostegno del sindaco Maria De Palma

Lunga, faticosa, ma coinvolgente l’attività di SAVA, il comitato impegnato da circa tre anni a sensibilizzare istituzioni ed opinione pubblica intorno all’alta velocità, bene comune che il segretario Domenico Alberti ha ricordato - nel corso dell’ incontro con il Sindaco di Marciano della Chiana Prof.ssa Maria De Palma ed il Consigliere Direttivo Antonio Tremori - appartenere indistintamente a tutti.
La dichiarazione del Ministro dei Trasporti Matteo Salvini sull’attivazione della stazione Medio Etruria a Creti nel 2029 continua a preoccupare il comitato, intorno al danno che una simile scelta provocherà alla intera Provincia di Arezzo, oltre - prosegue la nota stampa - al disservizio derivante dal declassamento della stazione di Arezzo, che non avrà più treni veloci, e dalla impervia viabilità per raggiungere Creti.
Da Bruxelles il presidente Matteo Galli prosegue le indagini tecnico comparatistiche in grado di rivelare, a breve, ulteriori e gravi menomazioni della scelta partorita dal tavolo ministeriale.
Uno degli incontri più belli e significativi è stato proprio quello di ieri sera, avvenuto tra il comitato SAVA ed il primo cittadino alla guida del territorio nel quale si è consumata la Battaglia di Scannagallo.
In particolare, il Sindaco Maria De Palma ha incoraggiato gli esponenti del comitato a non arrendersi di fronte alla buona battaglia della vita. Specialmente quando costa sacrificio, dolore, solitudine e perfino derisione.
Oltre quaranta minuti di colloquio hanno interessato i principali aspetti tecnici della questione Medio Etruria, nel pochissimo tempo che resta al comitato SAVA per continuare a chiedere la revisione della localizzazione di Creti.
Chi non ha ancora firmato può farlo al sito www.stazioneavarezzo.it