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lunedì | 30-12-2024

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Le giovani star internazionali della classica ad Arezzo Youth Music Festival – Foto

Le giovani promesse internazionali della musica classica, come Weronika Dziadek, Lucas Debargue, Pablo Ferrández, Martin James Bartlett e LiLa, l’Orchestra dell’Arezzo Youth Music Festival e l’Orchestra Giovanile Aretina: saranno loro i protagonisti della V edizione del “Youth Music Festival”, la rassegna diretta dal violinista pluripremiato Giovanni Andrea Zanon, classe 1998, che si terrà da sabato 5 ottobre a domenica 27 ottobre al Teatro Petrarca di Arezzo. Da Mozart a Chopin, passando per Brahms, Beethoven e Vivaldi, i quattro concerti in programma, accompagnati da una serie di incontri nelle scuole della città, sono pensati per celebrare l’arte e la musica di giovani musicisti “under 35” di altissimo livello che trasporteranno il pubblico in un viaggio tra brani celebri e omaggi ai grandi maestri. L’iniziativa, nata dalla volontà di creare un progetto musicale sia per attrarre i ragazzi del territorio attraverso la bellezza della musica sia per proporre Arezzo come punto d’incontro musicale per i migliori giovani musicisti del panorama internazionale, è possibile grazie alla collaborazione tra Marjorie Layden, presidente della World Ethic and Leadership Foundation (WEL Foundation) e Fondazione Guido d’Arezzo, ente presieduto dal sindaco della città Alessandro Ghinelli e diretto da Lorenzo Cinatti a cui dal 2018 è affidata dal Comune di Arezzo la gestione delle attività e dei presidi culturali sul territorio (info: www.fondazioneguidodarezzo.com ; biglietti: discoverarezzo.ticka.it). 

Partenza sabato 5 ottobre ore 19 con Giovanni Andrea Zanon al violino, Weronika Dziadek alla viola e LiLa al violoncello che, insieme all’Orchestra dell’Arezzo Youth Music Festival, proporranno il Concerto per violino No. 5, RV 253 “La tempesta di mare”, l’arrangiamento per viola e violoncello del Concerto per due violoncelli RV 531 e il Concerto per violino e violoncello, RV 547 di Vivaldi e il Trio per archi No. 5, Op. 9 No. 3 di Beethoven. Per l’occasione, i ballerini Ivana Bueno e Francesco Gabriele Frola si esibiranno sulle coreografie di Valentino Zucchetti. Si prosegue sabato 12 ottobre alle 19 con l’Orchestra Giovanile Aretina diretta dal Maestro Roberto Pasquini che proporrà musiche di Mozart – Serenata No. 13 “Eine kleine Nachtmusik”, K 525 S. Barber Adagio per archi, Op. 11 -, Mendelssohn – Sinfonia No. 10 per archi, MWV N 10 – e Britten – Simple Symphony, Op.4 -. 

E ancora, sabato 19 ottobre ore 19 il pianoforte di Lucas Debargue e il violino di Giovanni Andrea Zanon si affiancheranno in un programma che prevede l’esecuzione di Ballata No. 3, Op. 47 e Scherzo No. 4, Op. 54 di Chopin, Sonata per pianoforte No. 14, Op 27 No. 2 “Al chiaro di luna” di  Beethoven, Sonata No. 2 per violino e pianoforte, Op. 100 di Brahms e una composizione originale di L. Debargue “Melodie per violino e pianoforte”. Conclusione domenica 27 ottobre ore 19 con il quartetto composto da Giovanni Andrea Zanon al violino,  Timothy Ridout alla viola, Pablo Ferrández al violoncello e Martin James Bartlett al pianoforte che eseguiranno il Quartetto per pianoforte No. 3, Op. 60 di Brahms e il Quartetto per pianoforte No. 1, Op. 15 G. Fauré.

Giovanni Andrea Zanon, inizia lo studio del violino all’età di 2 anni. Nel corso della sua attività musicale si è esibito in alcune delle sale più prestigiose del mondo, tra le quali la Carnegie Hall di New York, il Teatro alla Scala di Milano, la Elbphilharmonie di Amburgo, il NCPA di Pechino, la Shanghai Concert Hall, la Philharmonie di Parigi, la Bayerische Staatsoper di Monaco, il Festspielhaus di Baden-Baden, il Gran Teatre del Liceu di Barcellona, la Maison Symphonique di Montreal e l’Arena di Verona. Ha recentemente rappresentato l’Italia suonando allo Stadio Nazionale di Pechino in occasione della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi 2022, trasmessa in mondovisione. Nel corso della sua carriera, ha collaborato con importanti direttori d’orchestra, tra i quali Fabio Luisi, Neeme Järvi, Pinchas Zukerman, Theodor Guschlbauer, Donato Renzetti, Marco Armiliato, Andrea Battistoni, Omer Meir Wellber e Jader Bignamini. Ammesso al conservatorio C. Pollini di Padova nel 2002, all’età di quattro anni, risulterà essere il più giovane ammesso nella storia delle istituzioni musicali statali italiane. Si diploma al Conservatorio B. Marcello di Venezia con lode e menzione onorevole all’età di 15 anni. Su consiglio di Zubin Mehta, si trasferisce negli Stati Uniti per studiare con Pinchas Zukerman presso la Manhattan School of Music di New York. Successivamente si perfeziona alla Hochschule für Musik Hanns Eisler di Berlino con Antje Weithaas e presso i corsi di perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la guida di Sonig Tchakerian. Suona il violino A. Stradivari “Marèchal Berthier”, Cremona 1716, della Fondazione Pro Canale di Milano. Dall’ottobre 2021 è stato nominato Direttore Artistico delle attività musicali della Fondazione Guido d’Arezzo, per la quale ha organizzato stagioni concertistiche che hanno coinvolto artisti come Zubin Mehta, Pinchas Zukerman, Arcadi Volodos, Anna Netrebko, e molti altri.

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INFO E BIGLIETTI:

Prevendita online: discoverarezzo.ticka.it

Prevendita Teatro Petrarca: mercoledì dalle 17.30 alle 19.30

Biglietteria il giorno dello spettacolo: dalle 12:00 alle 14:00 e dalle 16:00 a inizio spettacolo

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