Il Consorzio di Bonifica fa il punto del post-alluvione con il governatore della Toscana Rossi

. Inserito in Ambiente

La presidente del CB2 Serena Stefani: "il Consorzio ha fatto la sua parte fin dall'inizio realizzando a tempo di record oltre 500mila euro di interventi di somma urgenza. Adesso pronti a collaborazione per dare forma agli interventi straordinari pianificati dalla Regione Toscana con le amministrazioni comunali, il Genio Civile e i nostri tecnici".

"Il modello toscano con cui è stato gestito il post alluvione in provincia di Arezzo ha funzionato alla perfezione". Serena Stefani, presidente del CB2, insieme al direttore generale Francesco Lisi e all'Ing. Serena Ciofini (responsabile del settore manutenzione dell'ente), al termine dell'incontro con il presidente della Regione Enrico Rossi per fare il punto della situazione sui danni e sui progetti del post-alluvione, ha evidenziato il ruolo svolto dal Consorzio nella fase dell'emergenza e nell'individuazione della strategia necessaria per ridimensionare i fattori di rischio.

"L'ente ha fatto la sua parte fin dall'inizio, realizzando a tempo di record oltre 500mila euro di interventi di lavori di somma urgenza che hanno permesso di tamponare nell'immediatezza le situazioni di pericolo. Successivamente si è rivelata preziosa l'esperienza dei nostri tecnici che, nell'attività svolta quotidianamente, hanno acquisito una conoscenza precisa della situazione presente nei vari territori. Questa conoscenza l'abbiamo messa a disposizione del Genio Civile Valdarno Superiore, con cui collaboriamo attivamente, e delle amministrazioni comunali per individuare gli interventi straordinari presentati oggi dal presidente Enrico Rossi e inseriti nell'elenco delle opere giudicate necessarie per migliorare la sicurezza idrogeologica e oggi in attesa dei finanziamenti da parte del governo nazionale. Alcuni di questi sono stati messi a punto e progettati proprio dallo staff del Consorzio, che è pronto a mettersi ancora a disposizione di Genio Civile e Regione Toscana per portare a termine questa importante strategia di difesa del suolo".

Tags: Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno Enrico Rossi Serena Stefani Alluvione